La spesa dei musulmani per i viaggi è stata valutata a $ 189 miliardi nel 2018 e si prevede che crescerà fino a $ 274 miliardi entro il 2024, secondo il rapporto 2019/20 sullo Stato dell’economia islamica globale.
Il turismo a misura di musulmano è più diffuso che mai, con offerte che vanno dai resort sulla spiaggia agli hotel per famiglie, dalle agenzie di viaggio alle app per prenotare e valutare una vacanza. Mentre piscine “riservate”, ad uso esclusivo, e ristoranti halal hanno consentito al turismo a misura di musulmano di svilupparsi in molti mercati, le soluzioni digitali sono state fondamentali per sbloccare il potenziale più ampio del mercato turistico “Muslim Friendly”.
L’Italia ha un potenziale enorme, che ancora non riesce a sfruttare, anche per via della politica e dal “terrorismo mediatico” che questo settore può provocare. In Italia, sono stati lanciati due pacchetti turistici interamente dedicati ai musulmani, uno in Sicilia e l’altro in Puglia, commercializzati da KS Travel and Business, questi pacchetti sono nati su richieste specifiche e bloccati dal Covid-19, ma l’interesse rimane ancora altissimo, infatti il pacchetto dedicato alla Sicilia, il Sicilia Muslim Friendly sottolinea che l’isola ha un patrimonio cultuale islamico che la renderebbe una delle mete preferite per i turisti in cerca di cultura, paesaggi, esperienze e soprattutto servizi muslim friendly. Mente il Puglia Halal Tour, ha delle specifiche tarate specificamente dal punto di vista esperienziale, seguendo sempre i dettami del Muslim Friendly. I pacchetti hanno avuto richieste dal Marocco, Inghilterra, Emirati Arabi Uniti, Stati Uniti, Malesia e Indonesia, ora l’azienda punta alla commercializzazione nel 2022.